$ (dollaro) 1) Il dollaro viene usato negli script all'interno del nome di un argomento per indicare il valore di default (si veda .DEF in comandi punto). Esempi: .key NOME echoecho 2) In uno script AmigaDOS all'interno delle parentesi "<>" il doppio dollaro indica il numero del processo CLI corrente. Esempi: .key NOME echo "Il mio numero di processo CLI è" <$$> 3) Il dollaro precede anche i nomi delle variabili il cui valore si imposta mediante i comandi SET (variabile locale visibile solo dalla Shell corrente) o SETENV (variabile globale comune a tutte le Shell). Per indicare una variabile si può anche usare l'espressione: ${nome} che è equivalente a: $nome la prima forma è utile per concatenare una stringa con il contenuto di una variabile; ad esempio: set disco "RAM:" echo ${disco}directory Esempi: set tot 10 setenv total 10 echo $tot $total Esistono alcune variabili locali dal significato speciale: RC contiene il livello di errore restituito dall'ultimo comando eseguito (si veda IF). RESULT2 contiene il codice di errore restituito dall'ultimo comando eseguito (si veda Fault, Why ed Errori AmigaDOS). PROCESS contiene il numero del processo CLI corrente. ECHO se posto a "ON", la Shell stampa tutti i comandi prima di eseguirli: è molto utile per il debug degli script e della Startup-Sequence. OLDREDIRECT attiva una gestione della redirezione compatibile con l'1.3 (vedere redirezione) Esistono anche variabili globali create dalla Startup-Sequence standard: KICKSTART contiene numero di versione del Kickstart (quello di solito in ROM). WORKBENCH contiene numero di versione del Workbench (quello sui dischi di sistema).